I laboratorio di sensibilizzazione sulle disabilità sensoriali del progetto Paesaggi visivi e sonori (edizione 2017) a Mamoiada e Orani si è concluso domenica 7 maggio 2017 con un gran tour finale (accessibile!) che ci ha portati dal Museo Nivola a Orani al Museo delle Maschere Mediterranee a Mamoiada, insieme a tutti i partecipanti ai laboratori sulla cultura accessibile: operatori e disabili sensoriali.
Siamo partiti da Orani, dove al Museo Nivola abbiamo consegnato a tutti i corsisti un attestato di partecipazione (“con curiosità , sensibilità e profitto“) ai laboratori di sordità e disabilità visive. Un attestato al merito alla struttura museale che ci ha ospitato e al paese che ci ha accolto insieme alle sue operatrici della cultura: la direttrice del museo Antonella Camarda e il sindaco del paese Antonio Fadda.
La visita al Museo Nivola è stata guidata da Sergio Flore, che affiancato dalla nostra interprete LIS Maria Paola Casula ha tracciato il profilo artistico di Costantino Nivola attraverso le storie delle sue opere e della loro ideazione. I visitatori hanno potuto ascoltare, vedere e toccare con mano alcune delle opere presenti nella collezione del museo ponendo domande e proponendo soluzioni “accessibili” per una visita pienamente fruibile da tutti.
Al Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada ci aspettavano Mario Paffi e Rita Mele, a cui è stato consegnato l’attestato di partecipazione (“con curiosità , sensibilità e profitto“) ai laboratori di sordità e disabilità visive per tutti i corsisti e l’attestato al merito alla struttura museale. Insieme ai visitatori e ai colleghi di Orani, Mario ci ha guidato ancora una volta tra le tradizioni e i simboli del mondo di sopra e di sotto, di uno dei carnevali più caratteristici e sentiti della Sardegna. La visita al museo è iniziata con la multivisione e con la voce narrante di Bachisio Bandinu, interpretata per l’occasione dalla nostra interprete LIS; abbiamo poi proseguito nella sala delle maschere del carnevale sardo dove tutti abbiamo potuto ammirare maschere, vesti e campanacci e ascoltare le storie che le accompagnano.
Questo evento finale è voluto essere un momento di incontro e confronto tra gli operatori che hanno partecipato ai laboratori e tra i disabili sensoriali che ci hanno supportato in questi due mesi di attività . Ringraziamo per la disponibilità , l’attenzione e la grande professionalità tutti gli operatori che hanno partecipato e le strutture museali che ci hanno ospitato in questa trasferta nuorese, e siamo sicuri ci siano tutte le basi per riprendere presto il discorso con loro e approfondire, aggiornarci e migliorare i servizi e le opportunità che una cultura pienamente accessibile è in grado di offrire a tutti.
“Non c’è arte e non c’è museo se non siamo in grado di comunicare a tutti” Oggi tour #PaesaggiVisiviSonori @MuseoMaschere e @Museo_Nivola pic.twitter.com/hcCB8M52oQ
— Inmediazione (@Inmediazione) 7 maggio 2017
PAESAGGI VISIVI E SONORI DELLA SARDEGNA