Un documentario sulle Storie della ex Manifattura Tabacchi a Cagliari

Nel 2022 la terza edizione di “Storie di Manifattura 2022″, promosso da Impatto Teatro e Sardegna Ricerche, propone

Nel 2022 la terza edizione di “Storie di Manifattura 2022″, promosso da Impatto Teatro e Sardegna Ricerche, propone un ricco programma culturale che si concluderà con un percorso immersivo in realtà aumentata e un evento di visita spettacolo multimediale site specific.

“Uno degli obiettivi del progetto – spiegano gli organizzatori – è che la cittadinanza si possa riappropriare di uno spazio identitario che è stato chiuso per troppo tempo. Vorremmo incrementare le presenze e siamo convinti aumentino fortemente le possibilità di visite con il percorso interattivo da poter fare in qualsiasi momento, solo oltrepassando il cancello su viale Regina Margherita “armati” di un semplice telefonino”.

Inmediazione per Storie di Manifattura

Partecipiamo al progetto Storie di Manifattura (storiedimanifattura.it) con un documentario, attualmente in fase di definizione, che sarà presentato al pubblico durante l’evento finale previsto a novembre a Sa Manifattura. Il lavoro racconterà questi tre anni di attività attraverso le interviste a ex lavoratori della fabbrica di tabacchi, le riprese dello spettacolo “Cosa rimane?”, un po’ di realtà aumentata e molto altro. Sarà proprio la realtà aumentata la protagonista degli eventi di celebrazione del progetto: lo spettacolo Cosa rimane? si fa virtuale con una visita guidata da una serie di ciceroni che si alternano nei tanti e affascinanti luoghi simbolo della Manifattura, attraverso i racconti della fabbrica aperta a metà del ‘700 e chiusa definitivamente nel 2001.

Ma non solo, il progetto ha coinvolto dal 14 al 18 ottobre la residenza creativa internazionale “Art in progress” con nove artisti under 35, provenienti da sei nazioni europee: Malta, Belgio, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia, Portogallo. Con loro anche gli studenti del Liceo Artistico Foiso Fois e tanti giovani, in un laboratorio aperto alla cittadinanza per creare opere, installazioni, sculture, nuove scenografie, coreografie, concerti e performance che poi confluiranno nella dimostrazione pubblica e nell’evento finale.

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