“Paesaggi visivi e sonori” per i bandi Culture Lab e Domos de sa Cultura della Regione Sardegna

Per la rubrica sui finanziamenti alla cultura in Sardegna dopo gli appuntamenti con il bando Culture Voucher, il bando Culture Lab e

Per la rubrica sui finanziamenti alla cultura in Sardegna dopo gli appuntamenti con il bando Culture Voucher, il bando Culture Lab e il bando Domos de sa Cultura andiamo ad approfondire questi ultimi due con alcune informazioni sulle azioni e le attività che possiamo realizzare grazie a questo genere di finanziamenti che la Regione Sardegna rivolge alle imprese culturali.

I bandi Culture LAB e Domos de sa cultura sono rivolti a tutti gli operatori economici culturali che si occupano della valorizzazione, protezione e diffusione dei beni materiali (Culture LAB) e immateriali (Domos de sa Cultura). Nelle loro linee guida è data grande evidenza a temi quali l’accessibilità dei siti e luoghi della cultura – identificato quale criterio di premialità – e la realizzazione di applicazioni e servizi in mobilità sul territorio: audio guide e contenuti fruibili mediante smartphone, servizi di mappatura e localizzazione dei beni.

Per avere delle buone probabilità di proporre un progetto che acceda al finanziamento è fondamentale prevedere nel piano una sezione ben strutturata sulle azioni per l’accessibilità del patrimonio che si vuole proteggere e valorizzare

Uno dei consigli che ci sentiamo di darvi è quello di valutare l’ausilio e la consulenza di esperti di accessibilità per i beni culturali, in Sardegna ci sono tante associazioni con le quali potreste collaborare. Un altro fattore rilevante è il coinvolgimento dei destinatari dei servizi che intendete proporre, disabili e non. L’accessibilità non riguarda soltanto le disabilità ma anche lo sviluppo delle capacità di ogni persona, la tutela della dignità, dei diritti e delle pari opportunità: obiettivo di tutti i progetti di accessibilità è prima di tutto l’essere umano.

Per esempio pensare o ri-progettare un percorso privo di barriere ed ostacoli lo renderà fruibile fisicamente a tutti: un cieco, una persona con difficoltà motorie, un anziano; una video guida in Lingua dei Segni (LIS) con i sottotitoli sarà fruibile sia da persone con difficoltà uditive che da stranieri. 

Gli esempi potrebbero essere molti ma se pensate di lanciarvi nella progettazione di idee di fruizione del patrimonio nell’ambito dei bandi Culture Lab e Domos de sa Cultura abbiamo una proposta che fa al caso vostro.

Nel nostro laboratorio permanente “Paesaggi Visivi e Sonori” sulla cultura accessibile in Sardegna, dedicato gli operatori della cultura, stiamo consolidando una serie di servizi che potrebbero far parte di un “pacchetto accessibilità” da integrare nel vostro progetto. I servizi sono questi:

  • consulenza progettuale per l’integrazione del pacchetto accessibilità nei bandi Culture Lab e Domos de sa Cultura;
  • numero 2 laboratori di sensibilizzazione teorico/pratici su disabilità visive e sordità, realizzati da personale qualificato nella materia e con la partecipazione attiva di disabili sensoriali: ciechi, ipovedenti, sordi.
  • realizzazione di un video accessibile di presentazione del museo e di una serie di pillole video accessibili per i canali social;
  • realizzazione di cartelli e indicazioni in braille;
  • realizzazione di video in Lingua dei Segni con sottotitoli in italiano e inglese;
  • realizzazione di audio guide complete e pienamente accessibili per disabile e non;
  • realizzazione di ulteriori contenuti multimediali da concordare con le strutture museali;

Per contattarci per ulteriori informazioni potete scrivere a progettazione@inmediazione.org

La prossima volta approfondiremo ancora le tipologie di attività che si possono progettare per i bandi Culture VoucherCulture Lab e Domos de sa Cultura.

Consulta la nostra sezione bandi per la cultura in Sardegna!